Ernesto Petrolà presenta la sua Dintr’a stanza «Brano dedicato alle storie d’amore clandestine»

Clandestino, omosessuale, ma soprattutto amoreDintr’a stanza ha risuonato più volte durante l’ultima edizione della parata del Palermo Pride. Il singolo – il primo – di Ernesto Petrolà, già noto al pubblico come conduttore televisivo, in realtà non si vuole trincerare dietro dei cliché o degli schemi. Si tratta, come dice lo stesso autore, di un brano dedicato a «tutte le storie d’amore che sono costrette a essere nascoste, a tutte le relazioni vissute in clandestinità. Siano esse tra persone eterosessuali o omosessuali, nessuna differenza. L’amore va vissuto alla luce del sole, sempre». Una canzone che trae la sua ispirazione sì da una relazione omosessuale, ma che vuole toccare tutte le sfaccettature che portano delle storie a rimanere nell’ombra.

Petrolà presenterà la sua Dintr’a stanza dal vivo, sul palco di Casa Pride sabato 25 giugno. La canzone è frutto di un curioso  incontro tra il dialetto siciliano e sonorità elettroniche e si avvale della supervisione artistica dalla cantautrice vittoriese Cassandra Raffaele e dell’arrangiamento di Carlo Longo. «Conosco Cassandra da circa dieci anni per via di Sanremo – prosegue Petrolà – L’anno scorso l’ho risentita per congratularmi del suo percorso dopo X Factor e a lei è piaciuto il mio modo di riarrangiare un brano. Essendo affascinata dall’idea della produzione musicale, mi ha detto che rappresentavo ciò su cui le sarebbe piaciuto lavorare in studio».

Proprio con Cassandra Raffaele Ernesto Petrolà tornerà a collaborare nei prossimi mesi, stavolta per dei brani cantati in italiano. «Ma questo non significa – conclude il cantautore palermitano – che, una volta collaudata questa formula a metà tra elettronica e tradizione siciliana, non torni a cantare nel mio dialetto anche in futuro». Le chitarre sul brano sono di Simone Luca Ferrara. Il singolo è stato registrato, missato e masterizzato da Carlo Longo al Nuevarte Studio di Misterbianco. Il videoclip del brano è stato diretto invece da Pietro Vaglica. Le storie d’amore clandestine sono rappresentate dagli attori Stefania Piazza, Denise Nastasi, Fabio Cacicia e Rosario Pistola. La direzione della fotografia è stata affidata a Giuseppe Trenta, mentre alla post-produzione ha lavorato la Allunaggio Film.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]