Giunta presenta consuntivo 2015 In arrivo 50mila avvisi per la Tarsu

Lotta agli sprechi e all’evasione fiscale, più servizi pur abbassando le tasse e diminuendo le spese e tutte le partecipate in utile tranne l’Amat, che dopo la batosta della Ztl si conferma in crisi, tanto che il Comune è pronto a fare la voce grossa per riscuotere dalla Regione un credito di una quarantina di milioni. È questo il quadro finanziario che il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Bilancio Luciano Abbonato hanno delineato presentando il bilancio consuntivo 2015.

«Il rendiconto di gestione – spiega l’assessore al Bilancio – è un’occasione per, appunto, rendere conto alla città di quello che si fatto, non soltanto in termini finanziari, ma anche dell’impatto sulla vita dei cittadini. Abbiamo rispettato l’impegno di abbassare la pressione fiscale, diminuita da 718 a 686 euro a testa. Un calo avvenuto non eliminando i servizi ma gli sprechi e aumentando la produttività. In tre anni la spesa del personale si è contratta dal 64 al 36 per cento della spesa corrente (-3 milioni rispetto al 2014, -1,2 per cento, nda) e, dato che sono venuti meno i vincoli normativi, abbiamo iniziato un percorso di valorizzazione, mobilità e assunzioni».

In totale le entrate tributarie scendono dai 487,5 milioni del 2014 ai 463 del 2015 mentre sul fronte della lotta all’evasione «abbiamo emesso 50mila avvisi di liquidità per la Tarsu e 70mila per la morosità, tema problematico tanto quanto l’evasione perché con la nuova contabilità dobbiamo accantonare il 55 per cento del non riscosso», sottolinea Abbonato. Anche le spese di funzionamento dell macchina amministrativa sono diminuite (-800mila euro, pari a -2,2 per cento), «tagliando fitti passivi, luce, acqua e gas», continua l’assessore. «Le spese di investimento si mantengono costanti (62,6 milioni, nda) ma nel 2016 cresceranno grazie al Pon Metro e al Patto per Palermo. Iniziative che vanno nella direzione di una diminuzione del divario delle infrastrutture. In questo modo siamo riusciti ad ammortizzare i minori trasferimenti statali e regionali», che quest’anno si attestano sui 170 milioni contro i 446 del 2012. Rimane costante il debito, il cui indice, 1,37 per cento, è tra i più bassi d’Italia. 

E se grazie agli sconti sulla Tari le entrate tributarie si sono ridotte (-5 per cento rispetto al 2014), l’autonomia finanziaria si attesta sul 75 per cento: «Vuol dire che è migliorata la nostra capacità di riscuotere e di contrastare l’evasione fiscale – interviene Orlando -. Inoltre, dopo aver subito la spending review di chi ci tagliava le risorse, ora faremo la spending review dei nostri costi». Aumenta, seppur di poco, la spesa per servizi sociali, istruzione e cultura (+700mila euro per 92 milioni complessivi). Il saldo di cassa è di 87,1 milioni, l’ammontare dei mutui sui 28 milioni. La spesa corrente cala da 781,8 a 664 milioni. 

Una nota dolente, oltre ai progressivi tagli dei trasferimenti statali e regionali, sono i ritardi con cui il Comune effettua i pagamenti, specie per le attività sociali. «Purtroppo il contesto nazionale ha comportato tempi più lunghi – spiega l’assessore -. Nei primi mesi del 2016 abbiamo incassato una miseria, circa 5 milioni che addirittura si riferiscono al 2014». Ora toccherà passare allo studio del bilancio di previsione che doveva essere approvato entro il 30 aprile e ancora non c’è stata la proroga: «Siamo in difficoltà, c’è stato un ingolfamento dei documenti finanziari da presentare – ammette Abbonato – e quest’anno il legislatore è stato poco indulgente. Il bilancio sarà in aula entro poche settimane». L’Anci Sicilia, guidata dallo stesso Orlando, però, ha già fatto richiesta di una proroga con una lettera al presidente nazionale Piero Fassino e al ministro dell’Interno Angelino Alfano. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]