Approvato il regolamento sulle carrozze Tariffe da 40 a 120 euro e itinerari in centro

Sala delle Lapidi ha approvato il regolamento sulle carrozze, che non saranno più un servizio a noleggio come gli apetaxi ma un servizio turistico di piazza più simile ai taxi con la possibilità di caricare i passeggeri direttamente per strada. La delibera consiliare non scende nello specifico ma delinea la cornice normativa entro cui si potrà muovere la giunta nel definire il dettaglio delle tariffe e dei percorsi e la posizione delle aree di sosta.

Le licenze saranno 60 con rinnovo triennale. Sciolto il nodo sull’articolo 15 che ieri aveva provocato un botta e risposta tra la maggioranza orlandiana e gli uffici. Il paragrafo in questione dava la possibilità, in caso di morte del concessionario, di trasferire la licenza non solo agli eredi appartenenti al nucleo familiare ma anche, entro due anni, a un terzo soggetto designato dagli stessi eredi. Una procedura che ha destato perplessità a gran parte dell’aula, tanto che il capogruppo del Movimento 139 Aurelio Scavone si era spinto a parlare di «vendita del diritto». Alla fine, però, lo Sportello unico per le attività produttive ha fatto valere le proprie ragioni: questa possibilità è prevista dalla legge (la numero 15 del 1992) sul trasporto di persone con autoservizi pubblici non di linea.

E così l’articolo 15 è stato cassato con un emendamento generico che rimanda prudentemente alla necessità di «uniformarsi alla legge vigente». Il Consiglio si è preoccupato inoltre di stabilire il perimetro entro il quale si potranno spostare gli gnuri: dalla Stazione Centrale passando per via Lincoln, la Cala, il Foro Umberto I, via Crispi, via Emerico Amari, via Scinà, piazza Sturzo, via Dante, per proseguire in via Goethe, corso Alberto Amedeo, piazza Indipendenza e corso Tukory. Sono previste deroghe agli itinerari in occasione di cerimonie religiose (battesimi, cresime, matrimoni), purché il cocchiere comunichi cinque giorni prima alla Polizia Municipale il tipo di servizio, il committente e il percorso. Chi dimenticasse di avvertire il comando di via Dogali subirebbe una sospensione di trenta giorni della licenza.

L’amministrazione attiva dovrà definire anche le tariffe, inquadrate in un range che va da un minimo di 40 euro a itinerario a un massimo di 120 euro. Quanto agli stalli, dovranno essere forniti di tutto il necessario (fontanelle, ombra, caditoie, contenitori per le deiezioni) per il ristoro del cavallo e i cocchieri avranno l’obbligo di pulire immediatamente l’asfalto sporco. «Siamo molto soddisfatti per il lavoro fatto e per l’approvazione degli emendamenti da noi predisposti che hanno migliorato l’atto», commenta il presidente della commissione Attività Produttive, Paolo Caracausi di Idv, che poi pone l’accento sui «dovuti controlli dell’Asp per garantire una migliore vita agli animali». 

«Il regolamento sulle carrozze – sostiene Filippo Occhipinti – fissa delle regole e, nelle intenzioni, può essere uno strumento di rilancio per una delle attività storiche di Palermo che nel tempo ha dato lavoro a generazioni di conducenti». Per il consigliere del gruppo misto le carrozze rappresenteranno un’attrazione in più «per chi visita la nostra città e vuole fare un salto nel passato ammirando le nostre bellezze artistiche e culturali. Solo valorizzando le nostre tradizioni con il turismo possiamo sperare nello sviluppo e in un futuro migliore». Per l’assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano l’obiettivo del regolamento «è rendere maggiormente attrattivo il nostro centro storico. Valorizzare in funzione turistica un mezzo di trasporto tradizionale è un’opportunità che l’amministrazione non poteva lasciarsi sfuggire».


Dalla stessa categoria

I più letti

Le licenze saranno 60. L'articolo 15 sull'eredità della licenza è stato cassato con un emendamento che rimanda alla necessità di «uniformarsi alla legge vigente». Il perimetro dei percorsi va dalla Stazione Centrale a piazza Castelnuovo. Gli stalli dovranno avere fontanelle, ombra e contenitori per le deiezioni. Caracausi: «Siamo soddisfatti»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]