Il sindaco di Palermo e presidente dell'Anci sicilia se la prende con i tempi imposti dalle procedure richieste da governo nazionale e regionale agli Enti locali. Intanto, la Procura ha aperto un'indagine, coordinata dal pm Nino Di Matteo, per verificare se l'abitazione fosse costruita nel rispetto delle normative edilizie. Nel pomeriggio è prevista l'autopsia
Masso si stacca da montagna e uccide una donna Orlando: «Tragedia frutto di burocrazia lenta»
«Siamo di fronte ad una tragedia frutto di una inaccettabile lentezza delle procedure imposte agli Enti locali per le opere pubbliche, anche quelle più urgenti». Il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando se la prende con Roma e con Palazzo d’Orleans dopo il terribile incidente che ha visto come sfortunata protagonista un’anziana signora, Ornella Paltrinieri, uccisa questa mattina da un masso staccatosi dal costone roccioso di Montepellegrino che ha investito la sua abitazione.
«Il bando di gara per gli interventi di messa in sicurezza di quel tratto di costone – prosegue Orlando – è stato bandito a fine settembre del 2014. È un bando per lavori da 2,5 milioni destinati proprio a quello specifico punto della parete rocciosa e che si inserisce in piano complessivo di interventi per quasi 90 milioni di euro, in parte già conclusi ed in parte in fase di progettazione e appalto».
«I sindaci come tutti i cittadini sono stanchi di assistere al ripetersi di simili tragedie, nonostante gli sforzi compiuti dalle singole Amministrazioni e dai singoli funzionari o uffici. È sempre più urgente che Stato e Regione si adoperino concretamente per stanziare e rendere disponibili e spendibili in modo veloce le risorse necessarie a garantire gli interventi per la cura del territorio, a partire dall’assetto geomorfologico e idrogeologico».
«La Sicilia continua a cadere a pezzi, a franare, pioggia dopo pioggia, giorno dopo giorno, da anni – dice il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone – e i governi nazionale e regionale continuano ad amministrare con incoscienza, senza impegnarsi seriamente per la messa in sicurezza di un territorio martoriato dal dissesto idrogeologico, delle infrastrutture ormai obsolete, siano esse strade, ferrovie, ponti o gallerie, in totale assenza di una adeguata programmazione di interventi. Forza Italia chiede al presidente Crocetta di riferire subito all’Ars e di assumersi le gravi responsabilità di un nulla di fatto che sta avendo purtroppo conseguenze drammatiche».
Intanto, la Procura di Palermo ha aperto un’indagine sulla vicenda. Coordinata dal pm Nino Di Matteo, dovrà accertare se l’abitazione, in cui la donna viveva, era costruita nel rispetto delle normative edilizie, se la zona è a rischio ed, eventualmente, se siano state adottate misure per mettere in sicurezza il costone. Nel pomeriggio il corpo della Paltrinieri verrà sottoposto a ispezione cadaverica. Sono in corso accertamenti per verificare se altre abitazioni siano a rischio.