Completati per due terzi gli interventi per la realizzazione del passante ferroviario, i cui lavori dovrebbero essere terminati a metà del 2018. L’investimento complessivo previsto è di oltre 1.150 milioni di euro. Ad annunciarlo i vertici di Rfi nel corso di una visita al cantiere della nuova galleria in costruzione fra le fermate Notarbartolo e Belgio. Sul posto erano presenti il presidente di Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco, e i responsabili territoriali di Rfi e Italferr. L’incontro di oggi è stata l’occasione per fare il punto sul grado di avanzamento dei lavori che secondo i tecnici sarebbero «già al  65%» e illustrare tutti i passaggi del progetto del nodo di Palermo, che prevede il collegamento ferroviario a doppio binario elettrificato fra la città e l’aeroporto “Falcone e Borsellino“.

Secondo il progetto, il tracciato sarà realizzato in parte in superficie, parte in sotterranea e per i tecnici di Rfi i lavori del passante ferroviario dovrebbero essere conclusi tra tre anni. Nove le nuove fermate previste: Maredolce, Guadagna-Oreto, Papireto, Lolli, Lazio, Belgio-De Gasperi, La Malfa, Cardillo, Sferracavallo che si aggiungeranno alle otto (Brancaccio, Roccella, Vespri, Orleans, Notarbartolo, Francia, San Lorenzo Colli, Tommaso Natale) già in funzione fra Roccella e Isola delle Femmine, oltre Palermo centrale e le tre fermate in esercizio sull’anello ferroviario (Imperatore Federico, Fiera, Giachery). 

Gli interventi sono stati suddivisi in tre lotti costruttivi. C’è la tratta “A”: Palermo centrale – Brancaccio – Notarbartolo, 8,5 km; avanzamento 95%, conclusione prevista dicembre 2016. Quindi la tratta “B”: Notarbartolo – La Malfa (futura fermata), 5,3 km; avanzamento 15%, conclusione prevista giugno 2018. Infine la tratta “C”: La Malfa – Carini, 16,2 km; avanzamento 72%, conclusione prevista marzo 2016.