A Palermo arriva il wi-fi gratis «Primo passo avanti verso l’innovazione»

Il Comune di Palermo inaugura, oggi, l’accensione della rete Wi-fi gratuita cittadina realizzata in collaborazione con Fastweb. L’operazione è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa, a palazzo delle Aquile, alla presenza del sindaco, Leoluca Orlando, del presidente del consiglio comunale, Salvatore Orlando, del responsabile per il mercato P.A. di Fastweb, Claudio Pellegrini, e del responsabile Marketing Enterprise di Fastweb, Marco Pennarola. Sono 13 le piazze attualmente servite dalle antenne hotspot wi-fi che diventeranno ancora di più a breve: piazza Verdi, palazzo delle Aquile, piazza Pretoria, piazza Bellini, villa Niscemi, Cantieri Culturali della Zisa, Museo del Mare, villa Garibaldi, piazza Fonderia Oretea, piazza Ruggero Settimo, piazza San Domenico, piazza Caracciolo e piazza Garraffaello. A queste si aggiungerà piazza Castelnuovo a gennaio e in futuro anche le otto borgate marinare della città. Inoltre nell’arco di qualche settimana partirà anche un sistema di video sorveglianza integrato che coprirà le zone di piazza San Domenico, la Vucciria, con piazza Caracciolo e piazza Garraffaello, e anche lo Zen dove però partirà entro il 2015. L’accesso alla rete sarà gratuito per gli utenti che avranno a disposizione fino a 4 ore di navigazione al giorno. Un progetto nato in seguito all’istituzione di un tavolo tecnico tra la Presidenza del Consiglio comunale e l’Assessorato all’innovazione. L’operazione di wi-fi cittadino comporterà un investimento da parte del comune di 200 mila euro l’anno, e, per quanto riguarda la video sorveglianza l’investimento è di 80 mila euro per piazza San Domenico e la Vucciria e di 400 mila euro per lo Zen che arrivano dal Pon Legalità.

“Palermo è una delle prime città dove Fastweb ha deciso di investire – ha detto Claudio Pellegrini, responsabile Mercato di Fast Web -. Abbiamo investito 50 mila euro in diverse operazioni, dalla fibra ottica ai 1800 punti dislocati in tutta la città tra scuole, ospedali e aziende fino ad arrivare oggi a questo ennesimo risultato. Ma non finisce qui, vogliamo sviluppare altri progetti in città con la collaborazione del Comune”. “La nostra è una città che si risveglia dopo essere uscita dal tunnel del dissesto finanziario, dal quale per fortuna siamo usciti – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – e questo è un primo passo in avanti verso la città che vogliamo diventi Palermo. Voglio lanciare un concorso per cambiare questa parola che non mi piace affatto, che è smart citys. Il programma di video sorveglianza che abbiamo pensato presto sarà anche all’interno delle nostre scuole. I 200 mila euro che abbiamo investito in questa operazione arrivano dal risparmio ottenuto aderendo a Consip e abbiamo deciso di investirli così”. 


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