Dopo feroci polemiche e ‘furcunate’ al via il Piano Oif 2014/2015

SONO DOVUTI INTERVENIRE I VESCOVI SICILIANI, I SINDACI E I PREFETTI PER SBLOCCARE I CORSI DELLA TERZA ANNUALITA’, DI CUI ALL’AVVISO 2/2014. MEGLIO TARDI CHE MAI

Sono 19 gli enti formativi ammessi provvisoriamente al Piano regionale dell’Offerta formativa per l’Obbligo di Istruzione e Formazione professionale dei percorsi triennali di Istruzione e formazione professionale da realizzare nell’anno scolastico 2014/2015. Tali enti avranno cinque giorni per avanzare eventuali osservazioni. Superata questa fase il citato Piano da “provvisorio” diventerà effettivo, con l’avvio dei corsi.

Con decreto dirigenziale n.5629 del 16 ottobre scorso, a firma dei dirigente generale del dipartimento Formazione professionale, Gianni Silvia, e del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Maria Luisa Altomonte, è approvato il Piano al Piano regionale dell’Offerta formativa per l’Obbligo di Istruzione e Formazione professionale dei percorsi triennali di Istruzione e formazione professionale da realizzare nell’anno scolastico 2014/2015.

Elenchiamo di seguito gli enti formativi ce potranno erogare la formazione ai minori in obbligo scolastico.

Si tratta di Anfe Delegazione Regionale Sicilia con 22 corsi,

Aram IeFP di Catania con 10 corsi,

Archè di Catania con 8 corsi,

Ciofs/FP con 6 corsi, Cirpe con 16 corsi,

Cnos/Fap con 18 corsi,

Ecap di Caltanissetta, Ecap di Messina ed Educational Center con 3 corsi ciascuno,

Eduform con 12 corsi,

Associazione Elis con 1 corso,

Endofap con 10 corsi,

Engim Sicilia con 7 corsi,

Associazione Eris con 31 corsi,

Euroform con 30 corsi,

Futura con 13 corsi,

Isa Srl con 8 corsi,

Oda con 2 corsi,

Cfp San Giovanni Apostolo con 5 corsi.

Molte le qualifiche scelte: Operatore del benessere, Operatore della ristorazione, operatore elettrico, operatore meccanico, riparatore di veicoli a motore, operatore elettronico ed esperto nella trasformazione agro-alimentare, oltre a pochi corsi per grafico.

Inoltre, con decreto dirigenziale 5632 del 16 ottobre scorso il dipartimento Formazione professionale ha approvato al graduatoria provvisoria dei progetti presentati a valere sull’Avviso 2/2014 recante: “Avviso per la realizzazione del terzo anno dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale – Annualità 2013/2014”.

Gli enti formativi avranno cinque giorni di tempo per presentare osservazioni al Piano, trascorsi i quali diverrà operativo.

Nota a margine

Finalmente si mette una pezza alla vicenda dei corsi di formazione nella filiera dell’Obbligo scolastico i cui ritardi, da parte dell’Amministrazione regionale e dell’assessore alla Formazione professionale, Nelli Scilabra, avevano messo a rischio il servizio, sospeso in diverse parti della Sicilia.

Una vicenda che aveva visto scendere in piazza a protestare migliaia di minori accompagnati dalle famiglie oltre agli operatori del settore.

Una querelle che ha coinvolto anche Prefetti e Sindaci nel tentativo di trovare soluzioni ed evitare l’esplosione della dispersione scolastica. Per non parlare dell’intervento dei Vescovi della Sicilia.

Adesso i corsi di primo anno, seppur con risorse ancora insufficienti, potranno essere avviati, così come i corsi di terzo anno che registrano un ritardo di oltre un anno. Meglio tardi che mai.

Corsi, lo ripetiamo, che anche se avviati non esimono dalla grande responsabilità dell’assessore Scilabra per gli enormi ritardi e le difficoltà finanziarie che hanno pregiudicato il corretto svolgimento delle attività destinate ai minori a rischio dispersione scolastica.

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]