di Alberto ANDALORO 

C’era tanta attesa per l’esordio in Champions League della Juventus di Max Allegri contro i campioni svedesi del Malmo. I 31mila dello Juventus Stadium erano stati chiamati a spingere i bianconeri per tutti i 90 minuti, decisivi per cominciare bene il percorso in Champions. Troppa era infatti la voglia di riscatto del popolo bianconero, dopo la cocente delusione dell’anno passato.

Per loro fortuna, il loro numero 10, colui sempre chiamato a fare differenza, pare che abbia dimenticato i 1988 giorni di astinenza nella Coppa dalle Grandi Orecchie. Ha infatti siglato una doppietta che ha permesso alla truppa di Allegri, priva di Vidal, di battere 2-0 gli avversari e conquistare i 3 punti.

CRONACA – Inizio di gara convincente della “vecchia signora”. Come da pronostico tiene il pallino di gioco, tuttavia, un coraggioso Malmö prova a rendersi pericoloso in contropiede e ringhia su tutti i palloni, come testimonia il fallaccio di Konate che dopo 10 minuti stende Pogba e si becca il primo giallo del match. La prima solare palla gol della partita è per i campioni svedesi che vanno vicinissimi al vantaggio con Eriksson, che calcia al volo su uno spiovente dalla destra, ma è superlativo il portierone della Juve Buffon. Immediata la replica dei padroni di casa: solito cross della destra di Lichsteiner che trova in area Asamoah, ma il colpo di testa del 22 juventino non trova la porta. La Juve prende campo e al 22′ ci prova dalla distranza Carlos Tevez, ma il tiro dell’argentino è debole e centrale. Nell’ultimo quarto d’ora di primo tempo i ritmi di gioco si afflosciano un tantino; nessuna palla gol fino all 43′ quando Tevez imbecca con una palla filtrante geniale Lichsteiner che, da posizione defilata ma favorevole, fa una cosa a metà tra un tiro e un cross che non viene raggiunto dai suoi compagni di squadra. La Juve spreca una nitida occasione da rete e sul finale di tempo, a recupero ormai scaduto, va di nuovo vicino al gol ma Olsen è bravo a bloccare una punizione dai 25 metri di Bonucci. Finisce così il primo tempo, 0-0 tra Juve e Malmö.

Comincia la ripresa a campi invertiti. La prima azione è per la Juve al 50′: azione fotocopia a quella effettuata sul finire del primo tempo; stavolta è Pogba a imbeccare Lichsteiner con un passaggio filtrante, ma il passaggio al centro dell’area dello svizzero non raggiunge Llorente perfettamente appostato sul secondo pale a causa del grande intervento di Haltsi. Attacca la Juve e al 59′ finalmente passa: splendida combinazione Tevez-Asamoah-Tevez; l’argentino servito dal tacco smarcante del ghanese, piazza il pallone con il piattone destro all’angolino. Tiro imprendibile per Olsen. Juve 1 Malmö 0. Torna al gol in Champions “l’Apache” dopo la rete segnata al Porto con la maglia dello United 4 anni fa. La Juve sembra trasformata: un minuto più tardi Lichsteiner serve Llorente al centro dell’area che la butta dentro, ma il gol viene annullato per un dubbio fuorigioco segnalato dal guardalinee.

La Juve tiene dietro e continua ad essere pericolosa davanti: all’83’ Llorente tutto solo in aerea si fa parare il colpo di testa da Olsen e sulla ribattuta, prova uno splendido colpo di tacco che però viene neutralizzato dal portiere norvegese che è bravo a recuperare la posizione. Allegri cambia: entra Morata proprio per l’ariete spagnolo a 5 dalla fine. Il 21enne spagnolo entra concentrato e infiamma subito il pubblico dello “Stadium”, prima saltando un avversario e poi facendosi 30 metri palla al piede sino a quando viene atterrato al limite dell’area da Helander. Punizione Juve: batte Tevez. Posizione favorevole, 18 metri dalla porta di Olsen: breve rincorsa per l’argentino che calcia benissimo sul palo del portiere e segna il 2-0 che chiude i conti. Il digiuno è definitivamente terminato per Carlitos!

Dopo 3 minuti di recupero finisce il match di Torino; la Juve batte il Malmo e incassa i primi 3 punti del girone. MVP del match ovviamente Carlitos Tevez autore della decisiva doppietta. Sugli scudi anche Llorente, Caceres nella linea difensiva e Lichsteiner sulla destra. Nell’altra partita del girone, l’Olympiacos batte in casa con uno spettacolare 3-2 l’Atletico Madrid. La Juve avrà un temibile avversario in più..Ma al momento gli uomini di Allegri si godono il primo meritato successo della Coppa dei Campioni 2014/2015.

Formazioni:

Juventus(3-5-2): Buffon 7; Caceres 7, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Lichsteiner 7, Pogba 6,5, Marchisio 6, Asamoah 6,5, Evra 6; Llorente 7,Tevez 8. All. Massimiliano Allegri 7.

Malmö (5-3-2): Olsen; Konate, Helander, Halsti, Johansson, Tinnerholm; Forsberg, Adu, Eriksson; Thelin, Rosenberg. All. A. Hareide.

Ammoniti: Konate, Eriksson, Helander