GIUSTO IERI L’ORGOGLIO GAY. CHISSA’ PERCHE’ NON SI RIESCE A ORGANIZZARE LE GIORNATE PER L’ORGOGLIO DEL CITTADINO CONTRO LA CITTA’ SEMPRE PIU’ SPORCA, LE STRAGE GRUVIERA, GLI INCENDI, GLI ALLAGAMENTI, LA DISOCCUPAZION, LA FATISCENZA DI SCUOLE E UNIVERSITA’, L’ASSENZA DI EVENTI CULTURALI…

di Chiara Di Salvo

Grandi soddisfazioni per la giornata dell’orgoglio gay…contenta per carità… la chiusura mentale, l’ignoranza, la paura della diversità, tabù, bigottismo, giudizi insidiosi o violenti, sono cose da combattere ogni giorno, anche se non ne condivido i modi!

Chissà perché non si riescono ad organizzare con la stessa passione e partecipazione le giornate per l’orgoglio e i diritti del cittadino… contro la città sempre più sporca, i disservizi, le strade gruviera, gli incendi, allagamenti, la disoccupazione e l’economia ai limiti storici, la corruzione, il clientelismo, la gestione di strumenti politici e finanziari per interessi personali, la fatiscenza interna e strutturale di scuole e università, a favore di un incremento sostanziale di eventi artistici e culturali, di strutture e organizzazioni pro turismo, aree verdi attrezzate per momenti di unione e svago anche per i bambini, la riqualificazione delle periferie…ecc..ecc.

Poi ‘sti due… qua… non li avevo mai visti scendere in corteo… figurati in prima fila a tenere gli striscioni! Neanche per altre manifestazioni più importanti attuali sentite come quelle contro mafia e criminalità o femminicidi…

Siamo a posto! Siamo proprio a posto!!! Una città di pagliacci… altro che carnevale di gusti sessuali!