Giro d’Italia, a Trieste vince Mezgec ma la festa è per Quintana: suo il Giro

La 97esima edizione del Giro d’Italia si è conclusa a Trieste con la vittoria di Luka Mezgec che ha battuto in volata Nizzolo, ancora una volta secondo al traguardo, Farrar e Bouhanni.

Ma la tappa di Trieste verrà ricordata come l’incoronazione di Nairo Quintana, davanti a tantissimi tifosi colombiani e una bufera arrivata subito dopo la fine della tappa, come se fosse un segno, che il “calore” del Giro stesse per finire.

Il calore dei giovani, il Giro dei Giovani, celebrano Arredondo, altro colombiano vincitore della maglia azzurra degli scalatori e Bouhanni, velocista francese vincitore di tre tappe e proprietario della maglia rossa che identifica il leader della classifica a punti. Ma il vero dominatore è stato Quintana, classe 1990, vincitore del primo grande Giro e leader assoluto; ha iniziato ad andare forte in bicicletta quando, in Colombia, la mattina faceva tardi a scuola e percorreva quel tragitto come se fosse stata una volata di una grande tappa. Ora il suo sogno si è avverato, dopo il secondo posto al Tour dell’anno scorso, ha voluto tutta la sua famiglia con sé, per festeggiare questa impresa davanti ad un altro campione, il connazionale Rigoberto Uran.

“Ciccio” Uran, come viene chiamato e come chiama un po’ tutti lui stesso, si è piazzato al secondo posto della generale, ma senza rimpianti, perché sa che alle sue spalle è arrivato il corridore del momento, il nostro Fabio Aru.

Dicono che è nata una stella, ormai è “Aru mania“, trovatosi a fare il capitano dopo le difficoltà di Michele Scarponi, il giovane sardo ha saputo chiudere sul podio, a meno di un minuto da Uran, mettendo in luce tutte le proprie doti. Fortissimo in salita, tanto da staccare tutti e vincere a Montecampione, straordinario nella cronoscalata del Grappa e bravo in tutte le fasi di corsa.

Nel cielo italiano, tra la stelle nascenti di Aru, Pozzovivo e Ulissi, la stella più grande resta Vincenzo Nibali che proverà a brillare più di tutti al grande Tour de France.

Classifica Generale Finale:

1 Quintana Nairo Movistar Team (mov) 88.14.32

2 Uran Rigoberto Omega Pharma – Quick-step Cycling Team (opq) +2:58

3 Aru Fabio Astana Pro Team (ast) +4:04

4 Rolland Pierre Team Europcar (euc) +5:46

5 Pozzovivo Domenico Ag2r La Mondiale (alm) +6:32

6 Majka Rafal Tinkoff-saxo (tcs) +7:04

7 Kelderman Wilco Belkin-pro Cycling Team (bel) +11:00

8 Evans Cadel Bmc Racing Team (bmc) +11:51

9 Hesjedal Ryder Garmin Sharp (grs) +13:35

10 Kiserlovski Robert Trek Factory Racing (tfr) +15:4

 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]