Giro d’Italia, Matthews sempre più rosa, sua anche la sesta tappa

La Maglia Rosa Michael Matthews trionfa a sorpresa in salita su Wellens e Evans, che guadagna quasi un minuto sui rivali diretti

Un Giro d’Italia così non si era mai visto. Le polemiche hanno fatto fin adesso da padrone e l’incertezza su chi possa essere veramente il vincitore di questo Giro fa sì che possa essere il tutto molto entusiasmante, ma purtroppo la sfortuna per ora sta colpendo questo Giro, quindi l’entusiasmo viene sempre ghiacciato dalle critiche incessanti.

Infatti anche in questa sesta tappa non sono mancate le critiche. La tappa andava da Sassano, in provincia di Salerno, all’Abbazia di Montecassino, una tappa di 257 km, la più lunga del Giro. Questa volta le critiche sono state rivolte tutte all’asfalto irregolare, infatti a mezzogiorno, esattamente a tre ore dal passaggio della carovana del Giro d’Italia 2014 nel centro città di Caserta, gli operai erano ancora al lavoro per assestare il manto d’asfalto disseminato da buche. Ironicamente possiamo dire che questi operai hanno fatto il loro dovere visto che esattamente in quel punto nessuno è caduto. Ma giunti a circa 11 km dall’arrivo, in corrispondenza di una ampia rotonda, molti corridori sono stati coinvolti in un incidente e chi ha avuto la peggio è stato Giampaolo Caruso, che è rimasto a lungo a terra prima di salire in ambulanza.
Questo ha fatto sì che all’inizio di Montecassino, il comando veniva preso solamente da una dozzina di corridori: Cadel Evans, circondato dai compagni della BMC, la maglia rosa Michael Matthews, con il campione d’Italia Ivan Santaromita e lo scalatore Matteo Rabottini. Evans ha fatto il possibile per vincere questa tappa, ma alla fine il vero velocista è stato Matthews che così si è preso la soddisfazione di conquistare un successo parziale in maglia rosa: seconda piazza per il belga Tim Wellens (Lotto-Belisol), lo stesso Evans, Rabottini e Santaromita.

Lo sprint a Montecassino

Domani, 211 km da Frosinone a Foligno per la settima frazione, adatta ai velocisti o agli attaccanti da lontano.

 

 

 

 

 

CLASSIFICA DI TAPPA:

1. Michael Matthews (OGE) 6:37’01” (abbuono 10″);
2. Tim Wellens (LTB) s.t. (abb. 6″);
3. Cadel Evans (BMC) s.t. (abb. 4″);
4. Matteo Rabottini (NRI) s.t. ;
5. Ivan Santaromita (OGE) +13″

CLASSIFICA GENERALE:

1. Michael Matthews (OGE) 24:18’14”;
2. Cadel Evans (BMC) +21″;
3. Rigoberto Uran (OPQ) +1’18”;
4. Steve Morabito (BMC) +1’25”;
5. Matteo Rabottini (NRI) +1’26”


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