Sarebbero una ventina, al momento, i cadaveri recuperati nel canale di sicilia, dopo il naufragio di un barcone carico di migranti a circa 100 miglia a sud di lampedusa, in acque libiche. L'imbarcazione, a bordo della quale c'erano circa 400 persone, si è rovesciata. I mezzi di soccorso, tra cui le navi della marina impegnate nel dispositivo mare nostrum, rimorchiatori e mezzi navali cargo, hanno tratto in salvo circa 200 migranti.
Immigrazione, altra tragedia nel Canale di Sicilia
Sarebbero una ventina, al momento, i cadaveri recuperati nel Canale di Sicilia, dopo il naufragio di un barcone carico di migranti a circa 100 miglia a sud di Lampedusa, in acque libiche. L’imbarcazione, a bordo della quale c’erano circa 400 persone, si è rovesciata. I mezzi di soccorso, tra cui le navi della Marina impegnate nel dispositivo Mare Nostrum, rimorchiatori e mezzi navali cargo, hanno tratto in salvo circa 200 migranti.
Dove saranno portati? Ad occhio e croce in Sicilia: “Saranno i soccoritori a decidere se ci siano casi che richiedono di essere portati a Lampedusa o se sia possibile proseguire per i porti di Augusta e Pozzallo- dice Francesco Bongiorno dall’assessorato regionale alla Sanità.