Riparte con un rimpasto la Giunta Orlando.

RUBRICA/ IO LA PENSO COSI’ – L’Amministrazione comunale di Palermo ha bisogno di una svolta. Il Sindaco sta provando a imprimerla. Merita fiducia

di Carmelo Raffa

Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha deciso di apportare modifiche alla composizione della propria Giunta. Ciò sicuramente è avvenuto per lo scollamento verificatosi negli ultimi mesi tra i cittadini e gli Amministratori. Le dichiarazioni rilasciate dalla persona che negli anni ’90 ha rivoluzionato la politica a Palermo ed in Sicilia lasciano intendere che a fine anno potremo assistere ad ulteriori cambiamenti:

“Si apre una seconda fase della vita comunale, nella quale voglio esprimere apprezzamento per coloro che hanno condiviso questo percorso. Adesso si apre una nuova fase che mira a definire la squadra di governo per la seconda metà del mandato. Abbiamo proceduto alla scelta di quattro nuovi assessori, e al 31 dicembre farò una verifica per avere una squadra definitiva che vada alla scadenza del mandato elettorale”.

Nella nuova squadra entrano a Giovanna Marano, ex sindacalista della Fiom/CGIL e candidata alle scorse elezioni regionali in contrapposizione a Rosario Crocetta, Francesco Maria Raimondo (botanico), Giuseppe Gini ed Emilio Arcuri già assessore nelle Giunte Orlando ed ultimamente alla guida di AMG Energia.

Orlando ha fatto un’altra dichiarazione forte: “Il bisogno di procedere ad una realizzazione con carattere di concretezza degli obiettivi”.

A lasciare la giunta comunale sono Tullio Giuffrè, Marco Di Marco, Agata Bazzi e Giuseppe Barbera .

Cosa dire?

Personalmente ho sempre sostenuto Leoluca Orlando votandolo già nel 1990 quando guidava la lista della Democrazia Cristiana. Ho continuato a credere in questa persona nelle altre competizioni per la guida della città, ivi compresa l’ultima, vedendo in lui un possibile salvatore dei danni causati delle precedenti gestioni di Diego Cammarata.

Auspico e l’ho comunicato all’interessato che da oggi in avanti non sia solo lui a portare i pesi della conduzione della città. Gli assessori che hanno voluto la bicicletta dovranno pedalare molto, recuperando il tempo perduto. Insomma debbono capire che la ricreazione è finita e che i cittadini meritano il massimo rispetto e la risoluzioni dei loro legittimi problemi.

Ed allora incito Luca di passare all’attacco! La città Ti ha acclamato e non va delusa!

W Palermo, W Orlando e W Santa Rosalia!

 


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