La citta' privata di uno dei simboli piu' affascinanti della sua storia
Orlando sulla chiusura dell’Hotel delle Palme: “La crisi del settore non c’entra”
LA CITTA’ PRIVATA DI UNO DEI SIMBOLI PIU’ AFFASCINANTI DELLA SUA STORIA
“Nella vicenda dell’Hotel delle Palme l’unico dato certo è che certamente la paventata chiusura non può essere addebitata alla crisi del settore.” Ad affermarlo sono il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e l’Assessore Francesco Giambrone che, dati alla mano, ricordano che “a Palermo nel’ultimo anno si è registrato, proprio nelle strutture alberghiere, un aumento delle presenze turistiche, in particolare quelle straniere.”
“I dati sul turismo a Palermo – proseguono i due – dimostrano che sia pure in una situazione di grave crisi economica, il settore turistico dà segnali di ripresa grazie anche ad una rinnovata visibilità della città a livello internazionale e ad una stretta collaborazione fra tutti gli operatori e l’Amminsitrazione per politiche comuni di rilancio.”
In effetti, la chiusura dello storico albergo che ha ospitato grandi protagonisti della storia (di cui vi abbiamo parlato qui) sembra più legata alle difficoltà del gruppo che lo ha rilevato, ovvero Acqua Pia Antica Marcia di cui è azionista di riferimento, Francesco Bellavista Caltagirone, inguaiato, tra l’altro, a Roma con una pesantissima accusa di frode fiscale per 35 milioni di euro.
“L’hotel delle Palme – si legge nella nota della società – oltre a registrare forti perdite, infatti, necessiterebbe anche di ingenti investimenti per i quali mancano i capitali”.
In ogni caso, l’amministrazione comunale di Palermo “non può e non vuole rimanere spettatrice di eventi che riguardano un simbolo del turismo cittadino oltre che un’importante realtà occupazionale e quindi ci faremo promotori, così come già fatto per altre situazioni di crisi aziendale, di un tavolo di concertazione e trattativa che miri soprattutto alla salvaguardia dei livelli occupazionali.”
L’addio all’Hotel delle Palme di Palermo tra cronaca e storia