Gesap, la vittoria di Leoluca Orlando

La Gesap, la società ce gestisce i servizi a terra press l’aeroporto di Palermo, “Falcone-Borsellino”, ha un nuovo consiglio di amministrazione. Dopo l’assemblea dei soci della scorsa settimana, che ha approvato l’aumento del capitale sociale, ieri il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha rotto gli indugi e ha preteso e ottenuto la convocazione dell’assemblea dei soci.

Il Comune ha così nominato due nuovi consiglieri di amministrazione. Sono Giuseppe Modica e il giovane avvocato Giovanni Battista Scalia. La Camera di Commercio di Palermo ha confermato Roberto Helg. Mentre la Provincia di Palermo ha riproposto Domenico Di Carlo e Dario Colombo, rispettivamente il consigliere che si era dimesso qualche tempo fa e l’amministratore delegato.

Il consiglio di amministrazione si riunirà lunedì prossimo. Sembra probabile la riconferma di Colombo come amministratore delegato. Mentre la presidenza della società dovrebbe essere affidata a Modica.

Il nuovo consiglio di amministrazione pone fine a una bizzarra querelle andata avanti per mesi e che vede Orlando finalmente vincitore.

Quello che è andato in scena negli ultimi mesi alla Gesap, forse, non ha eguali nella storia delle società per azioni (secondo alcuni osservatori, un ‘riassunto’ di quello che è successo finirà nei testi universitari di Diritto Commerciale come un caso unico, da studiare anche sotto il profilo antropologico).

La Gesap, è noto, è una società per azioni. Il pacchetto di maggioranza (41 per cento circa) fa capo alla Provincia di Palermo. Il 31 per cento è di pertinenza del Comune di Palermo. Il 22 circa è della Camera di Commercio di Palermo. Il 3,5 per cento circa è controllato dal Comune di Cinisi. Mentre le restanti azioniste le dividono piccoli soggetti pubblici e privati.

Cosa è successo alla Gesap da destare l’interesse dei cultori di Diritto Commerciale? Intanto c’è la figura del direttore generale-dittatore: ma questa è una caratteristica di molte società. L’aspetto particolare è stato legato al fatto che, a un certo punto, gli amministratori (cioè i consiglieri di amministrazione) si sono ribellati ai soci (cioè a quelli che ‘cacciano’ i soldi).

E’ successo che i due consiglieri di amministrazione del Comune si erano ‘ammutinati’ e, in alleanza con il consigliere di amministrazione della Camera di Commercio, Roberto Helg, governavano la società in contrapposizione allo stesso Comune e alla Provincia di Palermo. In pratica, Provincia e Comune di Palermo, pur controllando oltre il 70 per cento del pacchetto azionario (e pur ‘cacciando’ i soldi), non controllavano la società: da qui l’interesse dei cultori di Diritto Commerciale ‘colpiti’ da questo strano ‘fenomeno’.

Ieri il Sindaco Orlando ha posto fine a questo ‘babbio’. I due vecchi consiglieri di amministrazione del Comune, che erano stato nominati dall’ex Sindaco, Diego Cammarata, sono stati ‘disarcionati’. Al loro posto arrivano due nuovi amministratori.

Per la Gesap si apre una nuova stagione. Va da sé che Orlando e il presidente della Provincia, Giovanni Avanti, che sono i vincitori di questa partita, troveranno una situazione finanziaria non esattamente idilliaca. La Gesap, infatti, presenta un deficit di 3 milioni di euro. A cui si aggiunge il deficit di Gh – società controllata interamente dalla Gesap – pari a 1,5 milioni di euro.

 


Dalla stessa categoria

I più letti

La gesap, la società ce gestisce i servizi a terra press l’aeroporto di palermo, “falcone-borsellino”, ha un nuovo consiglio di amministrazione. Dopo l’assemblea dei soci della scorsa settimana, che ha approvato l’aumento del capitale sociale, ieri il sindaco di palermo, leoluca orlando, ha rotto gli indugi e ha preteso e ottenuto la convocazione dell’assemblea dei soci.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]