Mazara attende il rilascio del peschereccio ‘Artemide’

MAZARA DEL VALLO 

Prosegue la trattativa per il rilascio del motopeschereccio ‘Artemide’ di Mazara del Vallo. Nonostante la coincidenza con la locale festività che ha rallentato l’iter burocratico, un punto fermo è stato raggiunto. E’ stata chiarita la posizione del natante oltre le 25 miglia dalla costa egiziana ed è stato accertato il reale guasto momentaneo al blue box. Di fatto, un passo in avanti per la definizione della questione.

Il rilascio appare cosa di qualche giorno. Il leader di Grande Sud in provincia di Trapani, Toni Scilla, rintracciato telefonicamente, ha sottolineato gli enormi sforzi compiuti dalla diplomazia italiana e dall’ambasciatore Claudio Pacifico per addivenire ad una definizione rapida del rilascio.

I contatti con l’ambasciata restano attivi anche attraverso la determinante mediazione di Federpesca e di Luigi Giannini.

Scilla ha sottolineato che dalla vicenda bisogna prendere spunto per avviare un serio percorso di collaborazione con la Repubblica araba d’Egitto allo scopo di definire il confine delle 25 miglia marine e rafforzare la cooperazione economica bilaterale nel settore della pesca professionale e delle attività collaterali.

Lo scorso 13 settembre il capo del Governo del nostro Paese, Mario Monti, ha siglato con il Presidente egiziano, Mohamed Morsi, una “Dichiarazione Congiunta” di ampio respiro politico, che copre l’intero spettro della cooperazione economica bilaterale. la speranza è che questi accordi migliorino i rapporti tra Italia ed Egitto anche sul fronte della collaborazione nelle attività di pesca.

Sopra. foto del porto di Mazara del Vallo tratta da bookingonsicily.com


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