Di Pietro:”A Palermo bisogna aprire gli armadi”

“I primi 90 giorni dovremo aprire gli armadi e vedere quello che è successo. Prendere gli attrezzi necessari per far pulizia. Ci auguriamo che tutti facciano il loro dovere in questa impresa, noi siamo pronti ad un dialogo costruttivo con l’opposizione per il bene della città”.  Lo ha detto Antonio Di Pietro, oggi pomeriggio a Palermo, a sostegno di Leoluca Orlando, candidato a sindaco del capoluogo siciliano. Il leader dell’Idv ha, poi, parlato di alleanze, sia a livello nazionale che locale: “Proponiamo una coalizione riformista, la foto di Vasto per intenderci. Posso parlare anche a nome di Vendola, perché mi sono sentito con lui”.. “A partire dalle amministrative occorre procedere a un processo di riaggregazione riformista che metta insieme le spinte liberiste con quelle socialiste e riformiste”. E il Pd? “Il Pd decida cosa fare e ce lo faccia sapere, il partito di Bersani e’ stato tirato per la giacchetta da alcuni dirigenti locali e non ha saputo scegliere. Noi” ha sottolineato Di Pietro “a Palerrmo non facciamo nessun accordo sottobanco con nessuno, perchè ci rivolgiamo a tutti i palermitani. Siamo orgogliosi per aver dato la possibilità ai palermitani di poter scegliere un sindaco che faccia gli interessi di tutti”.  
Sul Pd anche Orlando ha detto la sua: “Il risultato di Palermo avra’ un analogo effetto sulla Regione che sara’ liberata dalle nefandezze del governo Lombardo. Siamo pronti al dialogo in vista del voto regionale, ma se il Pd vuole portare al tavolo Lombardo, tanti saluti e resti con lui”.

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"i primi 90 giorni dovremo aprire gli armadi e vedere quello che è successo. Prendere gli attrezzi necessari per far pulizia. Ci auguriamo che tutti facciano il loro dovere in questa impresa, noi siamo pronti ad un dialogo costruttivo con l'opposizione per il bene della città". Lo ha detto antonio di pietro, oggi pomeriggio a palermo, a sostegno di leoluca orlando, candidato a sindaco del capoluogo siciliano. Il leader dell'idv ha, poi, parlato di alleanze, sia a livello nazionale che locale: "proponiamo una coalizione riformista, la foto di vasto per intenderci. Posso parlare anche a nome di vendola, perché mi sono sentito con lui". . "a partire dalle amministrative occorre procedere a un processo di riaggregazione riformista che metta insieme le spinte liberiste con quelle socialiste e riformiste". E il pd? "il pd decida cosa fare e ce lo faccia sapere, il partito di bersani e' stato tirato per la giacchetta da alcuni dirigenti locali e non ha saputo scegliere. Noi" ha sottolineato di pietro "a palerrmo non facciamo nessun accordo sottobanco con nessuno, perchè ci rivolgiamo a tutti i palermitani. Siamo orgogliosi per aver dato la possibilità ai palermitani di poter scegliere un sindaco che faccia gli interessi di tutti".

"i primi 90 giorni dovremo aprire gli armadi e vedere quello che è successo. Prendere gli attrezzi necessari per far pulizia. Ci auguriamo che tutti facciano il loro dovere in questa impresa, noi siamo pronti ad un dialogo costruttivo con l'opposizione per il bene della città". Lo ha detto antonio di pietro, oggi pomeriggio a palermo, a sostegno di leoluca orlando, candidato a sindaco del capoluogo siciliano. Il leader dell'idv ha, poi, parlato di alleanze, sia a livello nazionale che locale: "proponiamo una coalizione riformista, la foto di vasto per intenderci. Posso parlare anche a nome di vendola, perché mi sono sentito con lui". . "a partire dalle amministrative occorre procedere a un processo di riaggregazione riformista che metta insieme le spinte liberiste con quelle socialiste e riformiste". E il pd? "il pd decida cosa fare e ce lo faccia sapere, il partito di bersani e' stato tirato per la giacchetta da alcuni dirigenti locali e non ha saputo scegliere. Noi" ha sottolineato di pietro "a palerrmo non facciamo nessun accordo sottobanco con nessuno, perchè ci rivolgiamo a tutti i palermitani. Siamo orgogliosi per aver dato la possibilità ai palermitani di poter scegliere un sindaco che faccia gli interessi di tutti".

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