La guerra dei Roses del Pd siciliano

Come era nelle attese (escatologiche?) la parte del Pd siciliano che non vorrebbe essere governativa, si è riunita oggi pomeriggio a Palermo. all’appuntamento, non si sono presentati i ‘governatitvi’: ovvero tutti i componenti della direzione che fanno capo ai vari Cracolici, Lumia, Genovese, Papania, Cardinale, area Letta. Questi ultimi avrebbero voluto che la direzione del partito convocata per oggi facesse la stessa fine del referendum sul governo Lombardo. Della seria: “Ammughiamu tutti cosi”. Traduzione per i non siciliani: “Rimandiamo tutto sine die”.
Invece, nonostante l’assenza di 64 assenti su 111, la direzione del partito si è riunita lo stesso, sotto la presidenza del segretario regionale, Giuseppe Lupo, che ha detto: “Il Pd siciliano ha il dovere di fare un’analisi attenta dell’attuale situazione politica a prescindere dalle vicende giudiziarie del presidente della Regione che bisogna pur valutare, ma la politica deve anticipare le scelte della magistratura”.
Una dichiarazione un po’ a ‘trasi e nesci’ quella di Lupo: se da un lato dice che bisogna fare il punto sulla situazione politica, anche in vista delle amministrative, dall’altro dice che la politica non può andare al traino della magistratura. E siccome la magistratura, in questo momento si sta occupando di Lombardo, ecco che le due cose sono strettamente connesse.
Un altro dirigente del Pd siciliano si abbandona a riflessioni che ci riportano all’antica Roma: “Non siamo mica una bocciofila ma un organismo politico serio. La direzione regionale del Pd di oggi e’ particolarmente importante per prendere delle decisioni. Invece Cracolici, Lumia e gli altri si stanno comportando come i pretoriani” dice il senatore, Enzo Bianco.
Prendendo per buone queste divisioni, e quindi scartando l’ipotesi che si tratti di una recita a soggetto tra le due fazioni, verrebbe da pensare ad una famiglia (lo stile è di quella dipinta nel film: La Guerra dei Roses) nella quale marito e moglie non si sopportano più e se ne dicono di tutti i colori. Ma perché non si lasciano?

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Come era nelle attese (escatologiche?) la parte del pd siciliano che non vorrebbe essere governativa, si è riunita oggi pomeriggio a palermo. All'appuntamento, non si sono presentati i 'governatitvi': ovvero tutti i componenti della direzione che fanno capo ai vari cracolici, lumia, genovese, papania, cardinale, area letta. Questi ultimi avrebbero voluto che la direzione del partito convocata per oggi facesse la stessa fine del referendum sul governo lombardo. Della seria: "ammughiamu tutti cosi". Traduzione per i non siciliani: "rimandiamo tutto sine die".

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