Primarie del centrosinistra, l’opinione giovane…

LinkSicilia non ha mancato di denunciare gli “inciuci gattopardiani” che stanno dietro la candidatura e e la vittoria di Fabrizio Ferrandelli alle primarie del centrosinistra. Al di là di tutti i proclami che parlano d giovani alla ribalta. Un giovanilismo che , a nostro parere, ha nascosto i vizi e i vezzi della vecchia politica.
Ma, a proposito di giovani,  leggiamo cosa pensa un giovane collega, Maurizio Zoppi, uno spirito libero e brillante, delle primarie del centrosinistra.

“Dopo le primarie di Palermo il gossip politico è alle stelle.
Vince Fabrizio Ferrandelli con 9945 voti segue la Borsellino con 9787.

Una vittoria politica che probabilmente tutto il centrosinistra – quello che non fa accordi con il governatore Lombardo – non si aspettava. La candidatura della Borsellino decisa da Bersani, forse è stata un errore fin dall’inizio. Una candidatura all’interno delle dinamiche perverse del Pd.

La sconfitta della Borsellino a queste primarie dà un quadro semplice della politica del centrosinistra, che parte da Palermo sino a raggiungere le segreterie romane.
Le stesse segreterie politiche che hanno avuto in mano le sorti di queste primarie in questi mesi. Programmando tavoli politici. Cercando di trovare degli accordi che andavano bene dapprima a Roma, poi al capoluogo siciliano.
Intanto, personaggi politici siciliani del Pd e dell’Idv – più o meno ‘aperti’ al governo Lombardo – sfidano le dirigenze dei partiti e persino i segretari, puntando tutte le loro energie sulla candidatura di Ferrandelli e vincendo le primarie.

Risultato. I segretari del Pd e numerosi dirigenti di partito che hanno sostenuto la campagna della Borsellino ‘rischiano grosso’.

Altro fatto rilevante:  la Borsellino e i suoi sostenitori non hanno riconosciuto la sconfitta sino a quando la segreteria del Pd non ha certificato più volte i voti della competizione elettorale.

“Riconosco la vittoria di Ferrandelli, non ci sono dubbi”. E’ quanto ha dichiarato la candidata del Pd, ospite di “24 Mattino” su Radio 24.

Esponenti politici hanno gridato lo scandolo di queste primarie. Leoluca Orlando, Davide Ficarra, Nadia Spallitta sono soltanto tre, dei tanti personaggi, del centrosinistra che hanno rilasciato dichiarazioni di denuncia contro la vittoria di Ferrandelli.

Se Fabrizio Ferrandelli ha oscurato queste primarie attraverso ‘una marea nera di voti’ del Mpa o di altre forze politiche moderate, per i palermitani, oggi, non cambia nulla. Figuriamoci se per la città è importante lo scandalo del candidato ‘Faraone’ e dei suoi voti di scambio (metodo utilizzato da quasi tutti i politici in Sicilia).

L’unico dato certo di questo romanzo grottesco chiamato ‘Primarie a Palermo’ è una sinistra che è riuscita, nonostante lo spiegamento di forze, a perdere anche questa competizione elettorale.

Sarebbe stato meglio un bel congresso di partito, sempre se riuscivano ad organizzarlo”


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]