Ars, scoppia la rissa Leanza-Cracolici

Si è sfiorata la rissa oggi in commissione Affari istituzionali all’Ars dove si discuteva del disegno di legge per la riforma delle Province regionali, con l’esame che slitta a domani. Non c’è ancora intesa nella maggioranza sul testo da portare in aula. Durante i lavori sono volate parole grosse tra il capogruppo del Pd, Antonello Cracolici, e il deputato del Mpa Lino Leanza. Tra i due, riferiscono alcuni deputati presenti in commissione, c’è stato un durissimo scontro, con Leanza favorevole al mantenimento degli enti territoriali e Cracolici sponsor del provvedimento che ne prevede la trasformazione in libero consorzi di Comuni.
Quella delle Province è una questione delicata. Lo Statuto siciliano prevede il superamento delle Province regionali e la loro sostituzione con liberi Consorzi di Comuni. Questa trasformazione, in realtà, è già avvenuta nel 1986, quando l’Assemblea regionale siciliana, approvando la legge numero 9, ha trasformato le vecchie amministrazioni provinciali in Province regionali. Anche allora non mancarono le polemiche, perché se, da un lato, la legge 9 introduceva grandi novità, dall’altro lato non cambiava la connotazione territoriale. Con quella legge, in altre parole, si affidava al territorio – e quindi ai cittadini – la possibilità di mutare la connotazione territoriale attraverso, per l’appunto, la libera costituzione dei consorzi di Comuni.
Nel complesso, la legge regionale numero 9 rispetta il dettato dello Statuto, affidando ai Comuni -e quindi ai cittadini che eleggono sindaci e consigli comunali – la possibilità di dare vita a liberi consorzi di Comuni. Lo spirito dello Statuto, infatti, punta a far nascere i liberi consorzi di Comuni dal ‘basso’. Mentre chi, oggi – come il capogruppo del Pd, Cracolici, vuole mettere mano alla riforma, lo fa partendo dall’ ‘alto’, cioè sollecitando impropriamente i Comuni a consorziarsi, non si capisce fico a che punto ‘liberamente’.
In realtà, il Pd e il presidente della Regione puntano a commissariare le nove Province siciliane in vista delle elezioni amministrastive della prossima primavera, nella speranza di raggranellare qualche voto in più, forse perché cominciano a verificare – nel territorio – che il consenso all’attuale governo regionale è in ribasso.


Dalla stessa categoria

I più letti

Si è sfiorata la rissa oggi in commissione affari istituzionali all'ars dove si discuteva del disegno di legge per la riforma delle province regionali, con l'esame che slitta a domani. Non c'è ancora intesa nella maggioranza sul testo da portare in aula. Durante i lavori sono volate parole grosse tra il capogruppo del pd, antonello cracolici, e il deputato del mpa lino leanza. Tra i due, riferiscono alcuni deputati presenti in commissione, c'è stato un durissimo scontro, con leanza favorevole al mantenimento degli enti territoriali e cracolici sponsor del provvedimento che ne prevede la trasformazione in libero consorzi di comuni.

Si è sfiorata la rissa oggi in commissione affari istituzionali all'ars dove si discuteva del disegno di legge per la riforma delle province regionali, con l'esame che slitta a domani. Non c'è ancora intesa nella maggioranza sul testo da portare in aula. Durante i lavori sono volate parole grosse tra il capogruppo del pd, antonello cracolici, e il deputato del mpa lino leanza. Tra i due, riferiscono alcuni deputati presenti in commissione, c'è stato un durissimo scontro, con leanza favorevole al mantenimento degli enti territoriali e cracolici sponsor del provvedimento che ne prevede la trasformazione in libero consorzi di comuni.

Si è sfiorata la rissa oggi in commissione affari istituzionali all'ars dove si discuteva del disegno di legge per la riforma delle province regionali, con l'esame che slitta a domani. Non c'è ancora intesa nella maggioranza sul testo da portare in aula. Durante i lavori sono volate parole grosse tra il capogruppo del pd, antonello cracolici, e il deputato del mpa lino leanza. Tra i due, riferiscono alcuni deputati presenti in commissione, c'è stato un durissimo scontro, con leanza favorevole al mantenimento degli enti territoriali e cracolici sponsor del provvedimento che ne prevede la trasformazione in libero consorzi di comuni.

Si è sfiorata la rissa oggi in commissione affari istituzionali all'ars dove si discuteva del disegno di legge per la riforma delle province regionali, con l'esame che slitta a domani. Non c'è ancora intesa nella maggioranza sul testo da portare in aula. Durante i lavori sono volate parole grosse tra il capogruppo del pd, antonello cracolici, e il deputato del mpa lino leanza. Tra i due, riferiscono alcuni deputati presenti in commissione, c'è stato un durissimo scontro, con leanza favorevole al mantenimento degli enti territoriali e cracolici sponsor del provvedimento che ne prevede la trasformazione in libero consorzi di comuni.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]