Auguri infiniti a tutti i nostri lettori

In primo luogo auguri sinceri a tutti i nostri lettori che in questi primi cinquanta giorni di vita di Link Sicilia ci hanno sostenuto e incoraggiato. Per tutti un abbraccio dalla redazione del nostro giornale.
Detto ciò, porgiamo gli auguri – alla nostra maniera – ai seguenti soggetti:

auguri, in primo luogo, ai protagonisti dei ‘mercati’ che, grazie alle speculazioni, stanno svuotando le tasche degli italiani: l’augurio sincero che ci sentiamo di porgere a questi ‘banditi’ della finanza globale è che i soldi che stanno togliendo al nostro Paese li debbano spendere tutti in medicinali;

auguri alle varie ‘massonerie’ europee e italiane, più o meno finanziarie & dedite alle speculazioni, con la speranza che l’inferno li possa inghiottire definitivamente;

auguri alla Bce che non presta soldi agli Stati sovrani e li presta, invece, alle banche – all’1 per cento – che poi ‘acquistano’ il debito pubblico italiano al 6-7 per cento, strafregando l’Italia e gli italiani:che questi soldi gli possano fare veleno;

auguri all’Unione Europea che promuove il vino senza uva, il cioccolato senza cacao, i succhi di frutta senza frutta: chissà se un giorno riusciremo ad avere l’Unione Europea senza l’Unione Europea…;

auguri all’euro, che dopo aver dimezzato il reddito degli italiani sta finendo di massacrare l’Italia: il sincero augurio è che, prima che finisca l’Italia, finisca l’euro;

auguri al governo nazionale che sta facendo pagare il maggior costo della crisi ai ceti meno abbienti: con la precisazione che dal professor Mario Monti non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso;

di nuovo auguri al governo Monti che ha alleggerito le tasche degli italiani, creando i presupposti per fare entrare il nostro Paese in recessione;

auguri al governo della Sicilia retto da Raffaele Lombardo, che nel 2011 ne ha combinate di tutti i colori: basti pensare all’ultima sceneggiata, ovvero la tentata ‘stabilizzazione’ di mille e 600 precari che, però, sono rimasti nel ‘gargarozzo’ dello stesso governo regionale;

ancora auguri al presidente Lombardo e all’assessore all’Economia, Gaetano Armao, che adesso, per far quadrare i conti della Regione vorrebbero mettere le mani sulle accise petrolifere: sono gli unici due italiani – Lombardo e Armao – che ancora non hanno capito che il governo Monti è nato non per dar qualcosa agli italiani, me per togliergli molte cose;

ulteriori auguri all’assessore Armao, che non ha ancora trovato il tempo per far conoscere ai siciliani i ‘buchi’ delle società regionali (che sono ancora 34 e non 14);

auguri ai ‘manager’ delle stesse società regionali che sono riusciti a conservare le mega indennità che si mettono in tasca ogni anno alla faccia dei contribuenti siciliani;

auguri all’assessore regionale alla Salute – o Sanità – Massimo Russo, che è riuscito a sbaraccare un sacco di presidi di sanità pubblica guardandosi bene con il sostituirli con la sanità del ‘territorio’ che rimane ancora un miraggio;

auguri alle strutture sanitarie convenzionate con la Regione che incassano il ticket pagato dai cittadini e poi lo ‘compensano’ con la stessa Regione, senza che, però, nessuno di noi siciliani sapesse nulla di questa bella storia (a proposito, assessore Massimo Russo, quando troverà il tempo per rispondere al parlamentare Pino Apprendi che da qualche settimana le chiede ‘lumi’ su questa nuova trovata del governo regionale);

auguri a Pier Carmelo Russo, che è riuscito ad andare in pensione anticipatamente con la legge 104 e a ricoprire – contemporaneamente – il ruolo di assessore regionale;

auguri alla Ferrovie italiane che stanno finendo di sbaraccare quel poco di ferroviario che è rimasto in Sicilia: l’auguro è che, per ogni euro di infrastrutture o di investimenti tolti alla Sicilia le Ferrovie possano raggranellare un milione di euro di deficit;

auguri ai ‘capi’ dell’assessorato regionale all’Economia, che da anni ‘confezionano’ bilanci con entrate fantasiose che più fantasiose non si può, alla faccia di tutti quelli che sostengono che i bilanci pubblici debbono ‘raccontare’ la verità;

auguri all’assessore regionale alla Funzione pubblica, Caterina Chinnici, che vuole chiudere il capitolo dei baby pensionati made in 104 dopo, però, che chi doveva usufruire di tali benefici ne ha già usufruito: della serie, dopo che derubarono Santa Chiara ci misero le catene…;

auguri alla Corte dei Conti che, finalmente, chiede alla Regione chiarezza sui conti;

auguri al commissario dello Stato per la Regione siciliana che ha scoperto l’arte dell’impugnativa;

auguri agli onorevoli Giuseppe Lumia e Antonello Cracolici che, anche per quest’anno, sono rusciti a non far celebrare il referendum per consentire agli iscritti del Pd di pronunciarsi sulla partecipazione dello stesso partito al governo Lombardo;

auguri al Pd, al Pdl, al Terzo polo e a Italia dei Valori che, insieme, hanno approvato il Piano regolatore del porto di Palermo redatto dall’ingegnere Nino Bevilacqua, uomo forte di Gianfranco Miccichè in Sicilia: la dimostrazione che, nel capoluogo dell’Isola, gli affari valgono molto di più delle idee politiche.

 

 

 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]